Ecco come si vota domenica 25 maggio

Domenica 25 maggio i cittadini italiani sono chiamati alle urne per eleggere i 73 rappresentanti italiani dei 751 che compongono il Parlamento europeo (scheda di colore grigio) e in quasi 4mila Comuni il sindaco e la Giunta comunale (scheda azzurra). Oltre alle elezioni europee e alle amministrative, la Regione Piemonte e la Regione Abruzzo dovranno scegliere il nuovo Governatore della Giunta, utilizzando l'apposita scheda verde per le elezioni regionali.
In Italia si vota con un sistema elettorale proporzionale che prevede una soglia di sbarramento fissata al 4%: se una lista non raggiunge tale soglia non ottiene seggi (anche se la Corte costituzionale, che deve decidere su un ricorso, potrebbe far saltare questo limite).

Le sezioni elettorali saranno aperte dalle ore 7 alle ore 23.Per esprimere la propria preferenza di voto è necessario presentarsi al seggio con la tessera elettorale e il documento d'identità valido.

Elezioni europee
Per le elezioni europee 2014, il voto si può esprimere tracciando un segno sul simbolo della lista prescelta. In aggiunta, si possono indicare fino a tre preferenze per i candidati della lista, scrivendo nelle apposite righe il cognome e il nome o solo il cognome. Nel caso di identità di cognome tra i candidati, deve scriversi sempre il nome e cognome e, ove occorra, data e luogo di nascita. La recente legge n. 65 del 22 aprile 2014 prescrive che, nel caso l'elettore dia tre preferenze una debba essere espressa a favore di un candidato di sesso diverso dagli altri due, pena l'annullamento della terza preferenza. Sulla scheda, inoltre, non devono essere apposti altri segni, pena l'annullamento del voto espresso.

Elezioni comunali
Per eleggere la Giunta comunale e il candidato sindaco è necessario tracciare un segno di preferenza sul simbolo della lista. In aggiunta, si può tracciare un segno sul simbolo della lista e sul nome del candidato sindaco che si è candidato alle elezioni comunali.
In alternativa, nei Comuni italiani con oltre 15mila votanti è possibile esprimere il voto disgiunto, tracciando un segno sul rettangolo con il nome del candidato sindaco e un segno sul rettangolo contenente il simbolo di un'altra lista.
Come per le altre elezioni, anche nelle amministrative è possibile indicare una preferenza tra i candidati alla carica di consigliere, scrivendo negli appositi spazi il cognome e il nome.

Elezioni regionali in Piemonte e Abruzzo
In questo caso, per esprimere la propria preferenza di voto si deve utilizzare la scheda verde. È possibile tracciare un segno sul simbolo della lista provinciale oppure un segno sul simbolo provinciale e sul nome del capolista o sul simbolo della lista regionali collegata alla lista provinciale votata.
In alternativa, è possibile esprimere un voto disgiunto, barrando il simbolo della lista provinciale prescelta e il contrassegno o il nome di un capolista di una lista regionale non collegata alla lista provinciale votata.
Tuttavia, è possibile tracciare un segno solo sul nome del capolista o sul simbolo della lista regionale, senza indicare alcuna preferenza per le liste provinciali. Le elezioni regionali hanno un'importante valenza politica.