www.avvenire.it 11/10/2012
Un’équipe di sei medici italiani volontari, una meta lontana: l’Uzbekistan, in Asia Centrale. Un obiettivo: salvare la vita dei piccoli pazienti cardiopatici ricoverati presso l’Ospedale Vakhidov della capitale Tashkent. Bambini in attesa di un’operazione al cuore che i medici locali non sono in grado di eseguire, perché troppo complessa.
Mercoledì 14 novembre alle ore 12.30, all’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano, verrà presentato in anteprima il reportage “In Asia batte un cuore italiano”, realizzato da Vito Salinaro, giornalista di Avvenire, con la fotografia e il montaggio di Francesco Giase. Il reportage documenta la missione umanitaria svoltasi in Uzbekistan dal 30 giugno al 7 luglio e sostenuta dalla Fondazione milanese “aiutare i bambini” nell’ambito del suo progetto “Cuore di bimbi”. Il quotidiano Avvenire è media partner dell’iniziativa.
Alla presentazione prenderanno parte Stefano Marianeschi, Responsabile Cardiochirurgia Pediatrica Ospedale Niguarda Ca' Granda Milano, Paolo Ferrazzi, Direttore del Dipartimento Cardiovascolare degli Ospedali Riuniti di Bergamo, Goffredo Modena, Presidente Fondazione "aiutare i bambini", Marco Tarquinio, direttore Avvenire e Vito Salinaro, autore del video reportage.