Antitrust, PayPal deve rimborsare il cliente che prova la mancata consegna

05-03-2016

Chi paga gli aquisti online con PayPal potrà ottenere il rimborso se prova che la merce non è mai arrivata. Lo ha stabilito l’Antitrust, che aveva avviato un procedimento contro la società PayPal “accusata” di aver inserito alcune clausole vessatorie nel “Programma protezione acquisti”. Il punto 13.4 delle condizioni d’uso, si prevede che «PayPal può chiedere al venditore di presentare la documentazione  comprovante che le merci sono state consegnate all’acquirente. Se il venditore presenta tali elementi di prova, PayPal può risolvere il reclamo in favore del venditore anche se l’acquirente sostiene, in assenza di elementi di prova decisivi, di non aver ricevuto il bene acquistato.
Inoltre, PayPal ha dovuto modificare anche la clausola - ritenuta vessatoria - relativa alla conformità della descrizione del prodotto: secondo l’Antitrust PayPal non definiva chiaramente il concetto di prodotto “notevolmente non conforme alla descrizione” riservandosi una discrezionalità nella verifica delle effettive difformità e quindi del relativo rimborso.

Fonte:http://www.ilsole24ore.com/