I cittadini che diventeranno genitori (anche adottivi) nel corso del 2017 otterranno un bonus di 800 euro erogato dall'Inps. Si tratta di un assegno una Tantum che dovrà essere richiesto dalle madri al compimento del settimo mese di gravidanza o all'atto dell'adozione.
Asili nido
La legge di Bilancio 2017 istituisce anche un buono di 1.000 euro all'anno per l'iscrizione in asili nido pubblici o privati, o per l'introduzione di forme di supporto a domicilio in favore dei bambini al di sotto dei tre anni affetti da gravi patologie croniche.
Per ottenerlo i genitori devono presentare una documentazione che attesti l'iscrizione al nido e i pagamenti delle rette.
Il buono sarà suddiviso in 11 mensilità e verrà corrisposto al genitore che ne farà richiesta all'Inps.
Il buono per l'asilo nido non potrà essere cumulabile con la detrazione dall'imposta delle spese sostenute per gli asili nido ai fini Irpef né con i voucher baby-sitting e asili nido.
Anche nel 2017 e nel 2018, sarà possibile accedere alle misure di sostegno alla genitorialità previsti dall'articolo 4, comma 24, lettera b), della legge n. 92/2012: si tratta di un assegno di 600 euro mensili per massimo sei mesi che viene erogato alle madri lavoratrici (dipendenti, autonome e imprenditrici) che scelgono di tornare al lavoro al termine del periodo di maternità senza fruire del congedo parentale. I voucher possono essere usati per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati, oppure per l'acquisto di servizi di baby-sitting. Al momento della domanda la madre lavoratrice deve indicare quale delle due forme di sostegno vuole ricevere. L'istanza va presentata in via telematica sul sito dell'Inps oppure attraverso un Caf.
Fonte:http://www.ilsole24ore.com