www.lanazione.it 10/12/2012
FIRENZE (Sandro Bennucci) - Sono quasi mezzo milione (esattamente 445mila) i disoccupati o sottoccupati in Toscana. Un esercito che rappresenta il 19% della popolazione attiva. Il dato, uniforme in tutte le province, emerge dal dossier "Toscana improduttiva", presentato ieri mattina da Marina Staccioli (Gruppo misto) e da Nicola Nascosti (Pdl) che sono rispettivamente vicepresidenti delle commissioni consiliari "emergenza occupazione" e "attività produttive". Il loro grido d'allarme, accompagnato dalla richiesta di una seduta straordinaria del consiglio regionale dedicata all'emergenza lavoro, si è concentrato sulle cifre: quasi un toscano su cinque è senza occupazione o ne ha una precaria e sono ben 8.590 le aziende con meno di 15 dipendenti che hanno fatto ricorso alla cassa integrazione in deroga. La maggioranza delle richieste da Prato (24%) e da Firenze (21,9%), ma è rilevante anche la quota di aziende aretine (14,9%), pisane e pistoiesi (11,1% e 10,9%). Riguardo alle crisi aziendali, solo in provincia di Firenze sono 50 e coinvolgono Sesto, Campi, Calenzano, Scandicci, Le Signe.